La presa di potere di Ivan lo sciocco 

Di Antonio Porta

Realizzazione di Mirko Asnaghi, Giancarlo Bonfanti, Antonio Bredice, Ambrogio Cattaneo, Annarita Dall’Oco, Uccia Cofani, Roberto Gallo,

Gian Giacomo Levati, Rudy Mascheroni, Peppino Molteni, Anna Motta, Peppo Peduzzi, Sergio Porro, Loredana Robuschi, Domenico Turati

(sostituzioni per la 2^ edizione: Carlo Casati, Marilena Cattaneo, Lorenzo Gilardi, Anna Menci, Rocco Paternò)

Regia di Sergio e Marzio Porro

Milano, Teatro Uomo, 12 febbraio 1974

1.  Prologo.   Gli attori sono già tutti sul luogo, circondano il finto monaco, ne mimano il discorso... 

Questa è la storia di Ivan 

proprio storia non favola

né invenzione senza radici 

di Ivan che ha quattro fratelli 

che se ne sono andati per il mondo, come si sul dire 

mentre lui è rimasto a coltivare la terra 

che il padre gli ha lasciato 

per questo i fratelli 

e non solo per questo, come si vedrà

lo chiamano sciocco... 

3.  Rifiuto dei fratelli.   E' il momento in cui Ivan diviene cosciente della propria condizione di "legato" alla terra... 

No, fratello

rifiuto il tuo ordine perché la violenza la consideri un

        bene

e la morte una vittoria

ti dico la verità, sei un assassino

 

No, fratello

rifiuto il tuo ordine perché non sai dirmi che cosa bisogna

        fare per vivere

dici che la vita è un'altra e un'altra la giustizia

ti dirò la verità, sei un gran bugiardo...

 

Fratello, rifiuto la tua città costruita intorno ai padroni 

come un bel vestito

piena di servi che la fanno funzionare...

 

4.  Presentazione e fine della Mauritana.   Forse tra i privilegi dei "diversi", degli "strani", c'è la possibilità di amare...

Una cosa non la farò

la terra non l'abbandono 

e sopra ci spargo le ceneri del rogo

                                                                                               Ivan sciocco  

Mi dicono pazzo perché aro le ceneri del rogo 

                                                                                               Ivan, pazzo

 

Pensiamo a Mauritana che ondeggia nel raccolto e poi diventa pane, pane!  

                                                                                               Ivan, idiota...

7.  Partecipazione dei quattro fratelli di Ivan al torneo per la mano della Principessa.  

MILITARE:   Nel mio regno ci sarà il vero ordine. Le sue regole inderogabili verranno diffuse e rispettate ovunque, con le buone o con le cattive. La nostra societas militum sarà la vera garante della vera società dei comuni...

  8.  Partecipazione di Ivan al torneo per la mano della Principessa.  Prima prova. 

BANDITORE:   Messo sopra una barca senza remi e senza timone viene abbandonato nelle acque del Grande Fiume, pieno di pericoli, secche e scogli e rapide, e deve raggiungere il mare...

12.  L'invenzione della sirena.  

Attenzione, attenzione! 

Attenti, attenti! 

Qui c'è la nuova invenzione 

la sirena! 

UhhhhhhhUhhhhhUhhhhh

la sirena! 

 

Moti di terrore.

 

Ma niente paura! 

Anche lei serve a segnare il tempo

da lontano 

uhhhhhhhhhhhhhh 

comincia il lavoro 

uhhhhhhhhhhhhhhhhhh 

finisce il lavoro 

e tutti a casa soddisfatti e felici

 

                              ma se è già notte! 

 

Ma serve anche per dare l'allarme! 

uhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh...

 

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